SCEGLI L’EPILAZIONE CHE FA PER TE

Milioni di anni di evoluzione della specie e siamo ancora qui a fare i conti i peli superflui!
La scelta di ricorrere alla rimozione dei peli risale addirittura ai tempi antichi, quando lasciar crescere i peli era considerato segno di inciviltà e mancanza di igiene.

La storia è ricca di aneddoti e curiosità che raccontano l’uso di tecniche rudimentali e il modo in cui la depilazione sia andata di pari passo con il cambio dei costumi e degli stili di vita.

Anche la scelta stessa di NON depilarsi ha avuto le sue ragioni politiche e sociali, in quanto veniva considerato un gesto anticonformista.
Questa tendenza è tornata in voga negli ultimi anni, nel momento in cui diverse celebrities hanno fatto scalpore scegliendo di mostrare ascelle e gambe incolte.

Ma vediamo insieme le tecniche di epilazione più diffuse, valutando i pro ? e i contro ? di ognuna.

1. RASOIO

È il metodo di depilazione più diffuso. Pratico ed economico, eppure nonostante questi apparenti vantaggi ha dei contro molto importanti. Il rasoio infatti non estirpa il pelo alla radice ma lo taglia solamente (per questo si dice depilazione e non epilazione), il che comporta una ricrescita del pelo molto più rapida.

Usare il rasoio rischia di provocare secchezza cutanea, tagli e peli incarniti.
Può inoltre infiammare i linfonodi delle ascelle o dell’inguine e, oltre a incarnirli, può far crescere i peli sotto pelle.

Diciamo che è consigliabile solo in caso di problemi di capillari.
Alla fine vale davvero la pena affidarsi a questo strumento?

2. CERETTA

Si può scegliere fra la cera a freddo e quella a caldo, questa soluzione permette di strappare via i peli alla radice, assicurando un risultato che dura più a lungo (circa 20 giorni).
Non è una tecnica particolarmente dolorosa (soprattutto se la si pratica abitualmente) e col tempo porta ad indebolire il pelo, rallentandone la naturale ricrescita. Può essere pratica a casa (per le più pratiche) oppure dall’estetista.

I contro della ceretta? Chi non è abituata può sentire dolore (soprattutto nelle zone intime) e per rifarla bisogna aspettare una ricrescita di almeno 5mm. È infine poco indicata la cera a caldo per chi soffre di pelle sensibile e capillari sottili.

3. EPILAZIONE COL FILO

Una valida alternativa soprattutto per chi soffre di pelle sensibile.
Antica tecnica nata in Oriente, si è negli ultimi anni diffusa in tutto il mondo.
È una epilazione quasi indolore, molto precisa, che non irrita la pelle e stimola addirittura la microcircolazione.
A differenza della cera o delle pinzette, non spezza la peluria.

L’epilazione col filo ottima per chi soffre di follicolite al viso…oltretutto non c’è il rischio di macchiarsi i baffetti con l’esposizione solare come può succedere con la cera!

L’unico “fattore contro” è dato dal tempo, è infatti una procedura molto lenta.
Per questo viene principalmente utilizzata per le sopracciglia e la zona viso.

4. TECNICHE DI EPILAZIONE DEFINITIVA

Il laser si basa sulla cosiddetta fototermolisi selettiva. La luce del laser, direzionata sulla parte da depilare, raggiunge la melanina del bulbo del pelo e la distrugge. Il vantaggio è più evidente è la liberazione dalla schiavitù dei peli superflui…ma non fatevi ingannare dalla parola “definitiva”, perché il risultato non è mai definitivo! Le strutture del nostro corpo hanno la capacità di riformarsi, quindi a seconda del soggetto occorre fare sedute di mantenimento ogni 6/12 mesi.

Contro? Il laser non individua i peli chiari o bianchi. Ci vuole costanza e un po’ di coraggio –anche il laser infatti può provocare un leggero dolore, simile ad un pizzico. Questo trattamento va fatto unicamente con macchinari professionali e da personale competente.

In fin dei conti è bene dire che non esiste la tecnica giusta, ma quella idonea alle esigenze di ogni donna e ogni tipo di pelle!

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